MEDICINA E NUTRIZIONE ORTOMOLECOLARE

La medicina ortomolecolare si basa essenzialmente sul corretto uso della nutrizione, di aminoacidi, vitamine, minerali e sulla corretta integrazione delle modalità multiple della medicina di tutto che puo ‘ contribuire a migliorare la salute e la qualità della vita, ripristinando in maniera ottimale l’assetto biochimico individuale, unico ed irripetibile per ogni persona.

Ricreare la giusta costellazione  integrativa  anche con enzimi, antiossidanti, acidi grassi essenziali,  pro-ormoni,  probiotici, fibre dietetiche, acidi grassi a catena corta intestinali, sostanze nutrienti essenziali, che devono necessariamente essere integrate nella dieta.

La Medicina Ortomolecolare è stata introdotta, in Italia, dal Prof. Adolfo Panfili, presidente dell’Associazione Internazionale di Medicina Ortomolecolare (A.I.M.O.) su incarico del premio Nobel Professore Linus Pauling

Nel 2019  e’ stato varato con successo il primo anno accademico presso l’Università Popolare degli Studi di Milano (www.unipopmi.it) della prima facoltà al mondo sulle Scienze Ortomolecolari e Naturopatiche,  con lo scopo di diffondere l’informazione e procedere alla formazione di professionisti in questa branca della salute a 360 gradi  in forte espansione in tutto il mondo.
L’approccio  italiano del Prof. Adolfo Panfili, unico al mondo,  coniuga insieme tutte le branche della medicina,  senza preclusioni di alcuna sorta , partendo dalle solide ed innegabili basi della medicina allopatica, usandola con discernimento ed integrandola con l’omeopatia, la fitoterapia, l’agopuntura, la chiropratica e l’osteopatia , settori nei quali il professore si è affinato e perfezionato nel corso di oltre 40 anni di professione, conferenze, seminari, lezioni universitarie ed esperienze tenute in tutto il mondo.
Ospite di programmi televisivi nazionali ed internazionali .
Di particolare interesse il campo della psichiatria ortomolecolare, dove il Prof Adolfo Panfili è stato allievo del Prof Abhram Hoffer, padre dellla psichiatria ortomolecolare , che si occupa dell’uso della medicina ortomolecolare a sostegno ed integrazione dei problemi psichiatrici, con ottimi risultati integrativi a supporto dei colleghi psichiatri specialmente nel campo dei disordini dello spettro autistico e delle patologie correlate, danni neurologici nei bambini della Depressione  e della Schizofrenia.
Il campo ortomolecolare è basato sulla ricerca in biochimica, nutrizione, medicina, omeopatia, fitoterapia, chiropratica, osteopatia, posturologia, kinesiologia e prodotti farmaceutici uniti con l’esperienza clinica, a sostegno di medici e scienziati.
Molti studi nutrizionali tradizionali, sia recenti che storici, forniscono il supporto d’investigazione e clinico per i trattamenti ortomolecolari. Inoltre emerge l’importante dato che le terapie ortomolecolari sono un prezioso ed utile supporto per le terapie farmacologiche croniche (per esempio: cure a base di cortisone, chemioterapici, ecc… ) riducendone gli effetti secondari o i danni a breve, medio e lungo termine.
Le terapie ortomolecolari si basano anche sull’uso di somministrazioni parenterali endovenose del tutto prive di rischi, poiché utilizzano soltanto le molecole che sono normalmente già presenti nell’organismo attraverso una dieta sana e la regolarizzazione del metabolismo.
Ottimi risultati si perseguono con l’utilizzo della Medicina Ortomolecolare specialmente nel settore della chirurgia e medicina rigenerativa ed anti-age.

L’approccio ortomolecolare del Prof. Adolfo Panfili, unico nel panorama italiano ed europeo, garantisce una preparazione ottimale sia per le grandi che per le piccole chirurgie, consentendo al paziente di affrontare lo stress operatorio con il sistema immunitario protetto e reattivo.
Fondamentale in questa ottica ortomolecolare, l’assunzione di supplementi a base di aminoacidi, minerali e vitamine personalizzati in base all’individualità chimica di ciascun paziente, che rende il sistema immunitario reattivo ed il terreno biologico individuale particolarmente resistente agli attacchi esterni.  Qui di seguito  un elenco sommario di alcune delle patologie che possono essere trattate vantaggiosamente  con l’ approccio ortomolecolare  basato sull’utilizzo sinergico di aminaocidi, vitamine, minerali , prodotti omotossicologici, etc.

ERNIA DEL DISCO CERVICALE E LOMBARE

SCIATICA E COLPO DELLA STREGA

TORCICOLLO

MENOPAUSA

PREVENZIONE DELLE FRATTURE DA OSTEOPOROSI

CERVICALGIA

MAL DI SCHIENA

RIGENERAZIONE DEI TESSUTI IN ORTOPEDIA

STIPSI

DEPRESSIONE

ANSIA

GEOPATOLOGIA

FIBROMIALGIA

SPONDILOSI

PATOLOGIE DELLA SPALLA

ARTROSI DELL’ANCA

OSTEOARTRITE DEL GINOCCHIO

PATOLOGIE DEL POLSO

EPICONDILITE

SINDROME FACCETTALE